Le 6 abitudini della Gen-Z

I Gen-Z sono cresciuti in un'epoca in cui le varie abitudini alimentari come il veganismo, hanno iniziato a diffondersi. Con il 57% di loro disposto a pagare di più per le realtà che cercano di avere un impatto positivo sulla società², ritengono che marchi e aziende debbano assumere un ruolo attivo nel costruire un futuro più sostenibile e inclusivo. Anche in questo contesto finanziario, l'attenzione per il "clima" non è sparita. Anzi, il 79% di loro è d'accordo o fortemente d'accordo sul fatto che la sostenibilità e le pratiche sostenibili sono diventate ancora più importanti per loro rispetto ad un anno fa³.

Per catturare questo target, è necessario innanzitutto garantire una varietà di opzioni a base vegetale all'interno del proprio menù e agevolare i consumatori più orientati alla sostenibilità con piccole azioni, come l'inserimento di chiare indicazioni come ad esempio di vegan e sostenibilità.

Essendo cresciuti con un accesso illimitato alle informazioni online, i giovani vogliono sapere da dove viene il cibo e come viene prodotto⁴. 8 su 10 vorrebbero che le etichette dei prodotti alimentari contenessero informazioni più chiare sulle modalità di lavorazione degli alimenti⁵ e l'83% apprezzerebbe di più prodotti privi di conservanti⁶. Gli ingredienti "eco-friendly" rappresentano un must per i Gen-Z, i quali tendono a dare più fiducia ad aziende che dimostrano la trasparenza dei loro processi produttivi. Per garantire un'etichettatura chiara del menù, occorre fornire informazioni esplicite e attendibili sulla provenienza degli ingredienti. Anche acquistare prodotti di stagione e offrire materie prime fresche e a Km-0 è un'ottima mossa per avvicinare questo target. Questo grado di trasparenza garantisce al giovane consumatore che sei è in linea con i suoi valori.

I consumatori della Gen-Z hanno una spiccata tendenza alla comodità. Si affidano molto alla tecnologia e si aspettano di poter accedere alle informazioni e fare acquisti con facilità. I giovani consumatori hanno trainato la crescita degli acquisti digitali attraverso le app, e l'82% utilizza le consegne a domicilio per risparmiare tempo quando non ha voglia di cucinare⁷.



Questa generazione tende inoltre ad essere attratta dai format come catene e fast-casual che offrono i menù che desiderano. Per essere più rapidi, i Gen-Z solitamente decidono che cibo vogliono prima di entrare nel locale. Quindi fai in modo che il tuo menù sia disponibile anche online, perché la velocità e la comodità sono aspetti importanti anche per il servizio al tavolo.

L'aumento della domanda di opzioni personalizzabili apre un importante canale per la raccolta dei dati. Quando valutano un acquisto, i consumatori della Gen-Z prestano particolare attenzione alla personalizzazione e sono disposti a spendere di più per delle esperienze dedicate. Il desiderio di essere gli unici proprietari dei propri dati personali è significativamente inferiore a quello di qualsiasi altra generazione. Fornire opzioni di ordine e pagamento digitali, nonché menù dedicati e personalizzabili, è un ottimo modo per sfruttare questo trend oltre che darti la possibilità di acquisire dati per il futuro.

Mangiare fuori per i consumatori più giovani è occasione di divertimento e connessione. Quest'attività infatti costituisce per la Gen-Z la seconda categoria per importanza di spesa extra, per questo è cruciale creare un'offerta entusiasmante⁸!

La generazione Z ha anche la più alta percentuale di condivisione di immagini di cibo rispetto a qualsiasi altra generazione^9. Rendere ogni centimetro del tuo locale un'esperienza da condividere sui social, pur garantendo piatti memorabili e di grande impatto è ciò che assicurerà che i tuoi clienti restino davvero a bocca aperta.

Nel 2023 c'è un profondo desiderio di novità, con il 62% di tutti i consumatori più propensi a provare un nuovo piatto quando sono fuori casa rispetto al 2021¹⁰. Se si considera poi che il 58% dei giovani europei tra i 18 e i 24 anni afferma che la pandemia li ha sensibilizzati a mangiare in modo più sano¹¹ , si nota un forte legame tra il desiderio di nuovi menù e opzioni più salutari.

Il 64% dei consumatori concorda sul fatto che la possibilità di testare nuovi piatti migliora la loro esperienza complessiva quando fuori casa¹² e 1 su 4 è disposto a provare un nuovo piatto o proposta se è in linea con qualcosa che già piace. Questo dimostra che c'è ancora molta possibilità di rivisitare e innovare il proprio menù¹³.

Cerca di essere innovativo incorporando qualcosa di familiare per i tuoi ospiti. L'introduzione di nuovi elementi può anche avere un effetto domino sull'intero menù. Leggi il nostro Memorability Report per saperne di più.